Legami: Internalizzare l’e-commerce per una migliore customer experience

Legamiè un brand italiano specializzato nella creazione di oggetti colorati, originali e ironici per la scuola, il lavoro e ogni momento del tempo libero: dalleagende, icalendarie gli articoli Stationery fino agli accessori Travel, Home, Bike, Beauty o Hi-Tech, e molto altro.

L’azienda ha deciso di sviluppare una soluzione dedicata per le vendite online. Grazie ad Adyen, Legami ha realizzato rapidamente tutti i processi necessari alla gestione completa di una piattaforma e-commerce.

Ne abbiamo parlato con Alberto Fassi, fondatore e CEO di Legami, per comprendere meglio le sfide che l'azienda ha dovuto affrontare nel mondo dei pagamenti per rispondere alle esigenze dei clienti di oggi con soluzioni innovative.

“Siamo cresciuti molto negli ultimi anni, e abbiamo quindi deciso di internalizzare il nostro sito di e-commerce fino a quel momento gestito da un partner esterno”, racconta Alberto Fassi, fondatore e CEO dell’azienda. “Una scelta dettata dalla volontà di migliorare ulteriormente l’esperienza per i nostri clienti e costruire con loro una relazione diretta, dedicata, di qualità”.

Questo anche grazie alla possibilità di analizzare con maggiore profondità idati, che ci aiutano a mettere in campo misure sempre più in linea con le esigenze dei clienti, acquisiti e potenziali. Una platea vastissima, dato che ogni anno LEGAMI raggiunge 10 milioni di persone con i suoi tre canali: Boutique, wholesale e web.

Le aspettative dei clienti sono sempre più elevate in termini di esperienza di navigazione e di acquisto, di servizio, di supporto in caso di necessità.

Presa la decisione di internalizzare l’e-commerce, l’azienda si è trovata a fare i conti con due grandi sfide in tema di pagamenti: da una parte costruire da zero tutti i processi per gestire la contabilità e la fiscalità di un negozio online b2c; dall’altra trovare il partner giusto che consentisse di semplificare i processi e di avere scalabilità per la crescita futura.

L’incontro con Adyen è avvenuto proprio per la necessità di trovare un operatore che semplificasse l’ingresso di LEGAMI nella gestione diretta di un e-commerce, che rendesse possibile la scalabilità su nuovi mercati, nuovisistemi di pagamentoe così via.

Fassi ringrazia Adyen “per il supporto costante, sia in fase di prevendita, che poi in fase di pieno utilizzo”. Per poi ricordare che la soddisfazione non è legata solo alla qualità del dispositivo tecnologico, ma anche alla capacità delle persone, “abili a far sì che l’utilizzo della tecnologia sia facile”. Un aspetto, quest’ultimo, decisivo perché il potenziale delle soluzioni digitali possa svilupparsi per intero e non restare soffocato dalla difficoltà di impiego a tutti i livelli dell’organizzazione aziendale.

Una delle sfide principali per LEGAMI era costruire da zero flussi e processi legati ai sistemi di pagamento. “La sfida è stata vinta grazie anche a un partner come Adyen, che garantisce un’integrazione tecnica semplice e ben documentata, una piattaforma moderna e funzionale, un servizio clienti sempre attivo e pronto a supportare gli utenti”.

Dopo aver internalizzato il servizio di commercio elettronico, il personale di LEGAMI dedica al mondopagamenti onlineuna tempistica inferiore del 20% rispetto alle sue stime.

Quanto al futuro, il fondatore e CEO dell’azienda indica la volontà di offrire un servizio sempre migliore, in linea con l’eccellenza del brand.

Un’indicazione per le aziende che si trovano a scegliere un partner nell’ambito dei pagamenti? “Suggeriamo di fare una valutazione che non sia legata solo alla quotazione economica, ma che includa anche considerazioni su facilità di implementazione, supporto pre e post go live, facilità di utilizzo degli strumenti di back-office, qualità della documentazione e del servizio clienti”, conclude.